
I Nanowar of Steel si sono esibiti con incredibile perizia e coraggio in uno spettacolo che ha messo a dura prova la stamina e le facoltà psicofisiche del romano quintetto.


Dopo un breve approfondimento sullo split dei Dream Theater con una clamorosa esecuzione di "Power of the Power of the Power of the Power etc.", il sudore era talmente copioso sulla fronte dei Nani da Battaglia che la doccia è stato un passo inevitabile: e lì Potowotominimak ha subito il cosiddetto Trattamento 23, scoprendo che Darth Vader, una saponetta e una doccia possono serbare sorprese spiacevoli se riuniti in un solo luogo.


celebrare la possanza e il valore dell'uomo che da anni porta omaggi a tutti i metallari a ai cittadini italiani in genere;
su una serrata ritmica in 18/10 (diciotto decimi) tutta Roma è pronta ad inneggiare a "GIORGIO MASTROTA", ed il trionfo è totale; i Nanowar, come Annibale, attraversano le Alpi dell'Italia benpensante a bordo di elefanti Eminflex.
Da lì in poi è tutta discesa: dai toni epici e zoofili di "Forest of Magnaccions", "Lamento Erotico","Thor de Cenci" e "Odino & Valhalla", la mano del Nano osa offrire al pubblico di Via di Portonaccio lo spettacolo definitivo:
i cinque Valvassori del Metal accompagnano "Rap-sody" prodigandosi in una superba coreografia degna del migliore Kledi...guest star d'eccezione Shaggy.
I featuring per la serata non si limitano al solo artista dell' Hip Hop d'oltre oceano:
nella fase finale del concerto possiamo godere della presenza del grande Takeshi Kitano nonchè del bassista dei ManowOr: Joey diMerda!!!
Lo show si chiude con tre grandi classici del repertorio dei Nanowar of Steel: "Number of the Bitch", "Tricycle of Steel" e l'immancabile "Master of Pizza".
Dopo aver smussato ogni spigolo del Qube con il loro metal spaccatimpani, i Nanowar lanciano una bomba fumogena e scompaiono nell'etere, come non fossero mai esistiti...è forse è davvero così.
Si ringrazia per le foto Fulvia Bernacca,
se siete interessati ai suoi lavori potete visitare il suo sito:
http://www.fulviabernacca.com/fb/
Per info sui Nanowar of Steel come al solito consultate:
https://www.facebook.com/#!/nanowarofsteel
http://www.nanowar.it/
2 commenti:
Però io pensavo che Joey DiMMerda fosse il bassista dei ManoWhore e non dei ManOwor. Mi avete deluso :-(
Grande live! Forse uno dei vostri migliori!...
PS: bellissime anche le foto di Fulvia: complimenti anche a lei!!!!
Caro mio, come dice il detto:
"Per dipingere una parete grande non ci vuole un pennello grande, ma Joey diMerda".
Ed è quello che abbiamo fatto, abbiamo dipinto la grande parete della musica italiana con l'aiuto di uno dei nomi più importanti della scena metal...se poi la band da cui proviene non ti piace, forse questo non è il luogo migliore in cui discuterne.
E poi i ManoWhore fanno ca**re.
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